23 - San Francisco
(che bella, che bella, che bella)

Null'altro da aggiungere.

alla "centrale" dei cable car, oltre alle ruote ed ai motori
che fanno girare il cavo che scorrendo sotto il piano stradale traina le carrozze,
è possibile visitare anche un museo dedicato a questo pittoresco mezzo di trasporto.
tra gli oggetti in mostra, fa una discreta impressione
vedere le condizioni in cui sono i cavi trainanti e le ganasce dei freni da nuovi
e al momento della sostituzione, dopo circa un anno di attività.

le pulegge che danno moto ai cavi
delle quattro linee del cable car

al capolinea hyde, come in tutti gli altri,
si trova la pedana rotante in legno
su cui si fermano le carrozze per poter invertire la marcia

le carrozze del cable car partono con regolarità ogni quarto d'ora,
dalle 6 del mattino fino all'una di notte.

questa cadenza fa sì che ai capolinea
si formi continuamente una piccola folla di persone
che in attesa del loro turno per salire
si godono lo spettacolo e le battute dei manovratori

la manovra di inversione del senso di marcia
viene effettuata completamente "a braccia"
nel senso che i due manovratori che guidano la carrozza,
aiutati da un collega "stanziale", facendo forza sulle loro gambe
e appoggiando la schiena al vagone,
imprimono la spinta necessaria alla piattaforma mobile
che, ruotando di 180 gradi, permette di riportare il mezzo
sui binari girato nella giusta direzione

nel nostro breve soggiorno, abbiamo utilizzato il cable car
più volte ogni giorno, ed abbiamo visto all'opera
diverse coppie di manovratori giungendo alla conclusione
che vengano assunti esclusivamente tra abili cabarettisti,
o che per contratto gli facciano frequentare un corso da umoristi:
nel corso di ogni tratta tra due capolinea, infatti,
li abbiamo sempre uditi e visti esibirsi in gag e lazzi prendendo di mira
a turno i pedoni o i passeggeri, senza andare troppo per il sottile
ma senza mai offendere nessuno :-)